Circa Lifting del seno
Uno dei maggiori vantaggi del lifting del seno è che, anche se non viene combinato con una riduzione del seno, il dolore alla schiena e al collo si ridurrà in modo significativo, poiché i seni saranno posizionati più in alto.
Come funziona la procedura
Il chirurgo esegue le incisioni il giorno dell'intervento in modo da non disturbare le curve naturali del seno. Il capezzolo viene spostato in una posizione più alta senza essere rimosso e la pelle del seno in eccesso viene rimossa. È importante rispettare le pile di tessuto sottostanti per preservare la sensazione del capezzolo e dell'areola e i canali di allattamento. Le dimensioni dell'areola possono essere ridotte a seconda dei casi, ma la sua forma rotonda viene preservata. Dopo aver completato tutte queste procedure, le incisioni cutanee che stringono la pelle vengono accuratamente chiuse dal chirurgo esperto. I fili utilizzati sono autodissolventi e non devono essere rimossi.
Incisioni e cicatrici
- Lifting a mezzaluna: Il Crescent Lift, noto anche come mastopessi a mezzaluna, è una tecnica meno invasiva che prevede un'unica incisione sul seno e di solito è più adatta ai casi con una piccola quantità di pelle cadente. Questa tecnica prevede un'incisione intorno alla metà superiore dell'areola per rimuovere un pezzo di pelle a forma di mezzaluna.
- Lifting periareolare (Donut Lift): Il lifting periareolare, noto anche come lifting circumpolare o mastopessi a ciambella, è indicato per le pazienti che presentano un cedimento del seno da lieve a moderato (ptosi). L'incisione viene eseguita in un cerchio completo intorno all'areola e consente di rimodellare l'areola.
- Lifting verticale (Lollipop Lift): In questa tecnica, detta anche keyhole, viene praticata un'incisione intorno al bordo esterno dell'areola e viene combinata con un'altra incisione che si estende verticalmente da lì alla piega inframammaria. Questa tecnica è generalmente indicata per i casi di cedimento moderato.
- Lifting ad ancora (Lifting a T rovesciata): Le incisioni compiono un giro completo intorno all'areola e sono completate da un'incisione lungo la piega mammaria stessa nel punto in cui si estende verticalmente fino alla piega inframammaria. Questa tecnica è generalmente la più indicata per i casi di cedimento significativo o per i casi che combinano il lifting del seno con la riduzione del seno.
Prima e dopo
Qui è possibile accedere alle immagini dei risultati reali e delle trasformazioni naturali delle persone che si sono sottoposte all'intervento di lifting del seno. Controllare questi risultati prima di sottoporsi a un lifting del seno vi aiuterà a farvi un'idea delle possibilità che vi aspettano. Ecco alcune immagini del prima e del dopo dell'intervento.
Domande frequenti
Le domande e le risposte più frequenti sul lifting del seno sono le seguenti. Potete contattarci per ottenere informazioni su altre domande e risposte sul lifting del seno. Per ottenere le migliori risposte a tutte le vostre domande, potete richiedere una consulenza gratuita al nostro team di esperti. Le risposte fornite per il lifting del seno possono variare a seconda della paziente.
Il lifting del seno o mastopessi è un intervento chirurgico che viene eseguito per sollevare i seni cadenti, rimodellarli e ottenere un aspetto più sodo del seno.
Dopo l'intervento di lifting del seno, di solito si può verificare un'eccessiva sensibilità, una sensazione di intorpidimento o una perdita di sensibilità del capezzolo, ma questi sono classificati come effetti collaterali temporanei. Dopo un intervento riuscito, la paziente mantiene la sensazione precedente. La situazione viene valutata diversamente per i casi secondari. Se si intende sottoporsi a un intervento di revisione del seno, è molto importante fornire al chirurgo informazioni completamente trasparenti durante la prima visita.
Le cicatrici chirurgiche dopo il lifting del seno variano in termini di dimensioni o permanenza a seconda della tecnica utilizzata, dell'esperienza del chirurgo, della misura in cui si seguono le istruzioni post-operatorie e del tipo di pelle. Il chirurgo eseguirà le incisioni più sottili e ridotte al minimo, ma anche le cicatrici chirurgiche più perfette non scompaiono completamente. Esse svaniscono completamente dopo un periodo di recupero post-operatorio ben seguito.
In alcuni casi, dopo l'intervento di lifting del seno si osserva un'attività di allattamento di successo, mentre in altri casi si possono osservare difficoltà o restrizioni nell'allattamento. La tecnica chirurgica utilizzata e l'entità della manipolazione dei tessuti possono influire sull'integrità dei dotti lattiferi e dei nervi necessari per l'allattamento. Il corpo di ogni donna è unico e possono esserci differenze nei dotti lattiferi e nell'anatomia nervosa che possono influire sui risultati dell'allattamento, indipendentemente dal successo dell'intervento.
Sì, le persone che hanno avuto in precedenza una protesi mammaria possono sottoporsi a un intervento di lifting del seno. Una protesi mammaria comporta anche un rischio di cedimento, così come il tessuto mammario provoca un cedimento della pelle con il passare degli anni. In questi casi, è possibile cambiare la protesi e combinarla con un lifting del seno accompagnato da una raccomandazione del chirurgo, oppure, se non ci sono deformazioni nelle protesi, si può fare solo un intervento di lifting del seno senza cambiarle.
Una storia familiare di cancro al seno non impedisce di sottoporsi a un lifting del seno o ad altri interventi di chirurgia estetica. Tuttavia, prima di qualsiasi intervento chirurgico, le persone con una storia familiare di cancro al seno dovrebbero sottoporsi a valutazioni ed esami di routine.
Le buone candidate sono in genere le pazienti che hanno perso volume nella zona del seno a causa di fattori quali l'invecchiamento, la gravidanza o la perdita di peso e che presentano cedimenti cutanei. Per sapere se siete una candidata idonea al lifting del seno, vi basterà una valutazione completa che riceverete dai nostri chirurghi plastici.
Il lifting del seno prevede la rimozione della pelle in eccesso, il riposizionamento dei capezzoli e il rimodellamento del tessuto mammario per ottenere un aspetto più sollevato e giovane. Inoltre, è possibile pianificare un intervento di protesi mammaria per le persone che hanno perso una grande quantità di volume dopo il lifting del seno.
Sì, il lifting del seno può essere combinato con la mastoplastica additiva per attenuare i problemi di cedimento e di volume. Questa combinazione viene spesso definita mastopessi additiva.
Le cicatrici sono inevitabili, ma la loro estensione può variare a seconda della tecnica di lifting del seno. Le cicatrici dell'incisione di solito svaniscono e sono poco visibili dopo un periodo di guarigione ideale.
I tempi di recupero variano da individuo a individuo, ma la maggior parte dei soggetti può riprendere attività leggere entro una settimana. Le attività faticose e i sollevamenti pesanti possono essere limitati per diverse settimane. Il consulente medico fornirà istruzioni personalizzate per il recupero.
Il lifting del seno non influisce sull'allattamento al seno, a condizione che si applichino le tecniche cusrptomiche appropriate. Tuttavia, l'intervento sull'areola può influire direttamente sui dotti lattiferi.
I risultati sono generalmente permanenti, ma dopo l'intervento di lifting del seno si consiglia alle pazienti di mantenere il loro peso stabile. Inoltre, le variazioni di peso dovute alla gravidanza dopo il lifting del seno possono influire sui risultati.
È possibile iniziare a fare passeggiate leggere 2 settimane dopo l'intervento di lifting del seno, ma è necessario evitare esercizi faticosi per 2 mesi per consentire un recupero adeguato.
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